by © poetrypark
Criterione Scafato, lo scrittore,
si mette in posizione letteraria,
davanti alla macchina per scrivere,
e comincia a tastiare le parole;
lo fa di prescia,
perché i Media, l’Acquirente (del libro), l’Editore,
e il Bottegaio sotto casa,
aspettano la sua nuova opera
e lui non può deluderli:
ha escogitato l’idea geniale,
la play che nessuno ha mai pensato,
covata come un uovo –
prima stesura, prima covata,
seconda stesura, seconda covata,
terza stesura, terza covata,
quarta stesura, quarta covata,
le drafts, le drafts, le drafts, le drafts, –
e finalmente pronta a essere trascritta.
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